PROGETTI E IDEE VERDI ALL’IPSA DI SALERNO

Uno di quei convegni che non vedevo da tempo, piacevole, interessante, coinvolgente. E’ stato un vero successo di attenzione ed interazione l’incontro “Il progetto Life+ & la Green Economy” tenutosi ieri mattina presso l’Istituto professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale di Salerno. Al tavolo di discussione presenti il Dirigente Scolastico Carmela Bove, che ha introdotto la conferenza salutando la platea di studenti e presentando i suoi ospiti. Dopo di lei si sono susseguiti gli interventi di Vincenzo Quagliano, amministratore della QS & Partners di Salerno e consulente ANCI Campania per le azioni di supporto tecnico alle politiche energetiche ed ambientali, il presidente dell’A.I.C. provinciale di Salerno Donato Scaglione, il presidente dell’Associazione Avalon Michele D’Elia insieme a tutto lo staff di lavoro di Emera (neonato gruppo di lavoro che ha come scopi valorizzazione e sviluppo territoriale) e il prof. Antonio Ansalone, docente universitario ed esperto delle dinamiche della green economy.
Quagliano ha iniziato rivolgendosi agli studenti con parole chiare e semplici spiegando il progetto Life + SUN EAGLE che ha sposato le cause della valorizzazione e miglioramento delle condizioni ambientali e ha portato i ragazzi a riflettere su svariate tematiche ambientali.
“Il mio scopo, e quello di questo progetto, è introdurre le scuole all’interno delle attività di informazione e conoscenza dei temi ambientali. E’ importante che voi studenti di una scuola come questa impariate a conoscere esigenze e problematiche del vostro territorio in chiave ambientale ed energetica. I punti su cui batte Sun Eagle sono l’Attività di forestazione, la necessità di un efficientamento energetico degli edifici, la creazione di un modello di mercato volontario del carbonio, la presenza di acquisti verdi della pubblica amministrazione, la contabilità ambientale e l’adesione al “Patto con i sindaci”. Tutti temi atti a valorizzare e migliorare il nostro territorio e il mondo che ci circonda.”
Dopo aver parlato e catturato l’attenzione degli studenti è toccato al presidente Scaglione che ha riflettuto sul concetto della filiera, che “si è allungata talmente tanto da farne sentire gli effetti negativi sia ai coltivatori che ai consumatori”. Le sue parole sono state però anche colme di ottimismo e speranza, ragionando sul fatto che l’agricoltura può diventare una fonte di guadagno e di lavoro per molti giovani. Michele D’Elia è intervenuto subito dopo.
“Una scuola come questa può fornirvi un’infinità di possibilità di lavoro. Sviluppo verde, turismo verde, lavori presso enti, aziende, territori. Dovete essere attenti nel capire i problemi e le esigenze del territorio per poter aiutare la realtà che vi circonda a crescere sviluppandosi in una direzione ‘green’, pulita e moderna.” Ha poi introdotto alcuni ragazzi del gruppo di lavoro Emera: Gianluca Cammarano, Nicola Bonadies e Roberto Mandato che hanno parlato del “Protocollo di Kyoto” e delle “energie rinnovabili”, nonché preparato tutto nei dettagli per la buona riuscita dell’evento. Prima di concludersi il prof. Ansalone ha proiettato delle slide intitolate: I Lavori richiesti nella Green Economy. Questo materiale, estremamente interessante ha ragionato su cifre e necessità di figure professionali che siano formate e documentate sui temi dell’ambiente e su tutte le nuove dinamiche annesse allo sviluppo di tali attività.La conferenza ha avuto un buon successo ed il progetto sarà presentato in altri istituti, per rafforzare il rapporto scuola-ambiente e per far conoscere le esigenze e necessità di sviluppo e territorio. - Luca Scelza -

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