Teggiano (SA): Di Candia scrive a Squillante: “il PSAUT non si tocca”.

Con una lettera indirizzata al direttore generale dell’ASL Antonio Squillante, il sindaco di Teggiano Michele Di Candia rimarca e sottolinea la presa di posizione dell’amministrazione comunale di Teggiano in merito alle sorti della struttura PSAUT di Teggiano. Le precisazioni arrivano dopo aver appreso che nel redigere il nuovo piano sanitario emergenziale, Squillante abbia accolto la richiesta di trasformare il SAUT ubicato presso la Clinica Fischietti di Montesano S/M in PSAUT. “Non possiamo che accogliere con favore questa trasformazione, scrive il sindaco Di Candia, qualora però questa costituisca un ulteriore potenziamento dei servizi sanitari per il territorio del Vallo di Diano. Se invece tale nuova istituzione comporta la trasformazione dell’attuale PSAUT di Teggiano in SAUT esprimiamo la nostra contrarietà ed il nostro disappunto”. La posizione di Di Candia è supportata da numerose motivazioni come ad esempio la deliberazione della conferenza dei Sindaci del Distretto 72 che nella riunione del 3 luglio all’unanimità si era opposta ad un eventuale ridimensionamento della struttura PSAUT di Teggiano; Inoltre attualmente il PSAUT di Teggiano serve i comuni di Atena Lucana, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Teggiano, Monte San Giacomo, Sala Consilina e Sassano, per un complessivo reale di oltre trentamila abitanti. La struttura che ospita il PSAUT di Teggiano, afferma ancora Di Candia, è stata specificamente progettata e costruita dalla ASL per essere destinata a struttura di emergenza territoriale, ubicandola in una posizione baricentrica fra i suddetti comuni in modo da consentire il pieno rispetto dei tempi di pronto intervento e la stessa struttura, per arredi, dotazioni, etc. … soddisfa ampiamente i requisiti richiesti dagli indirizzi operativi per le strutture PSAUT; anzi dispone di un ecografo di ultima generazione, acquistato dal Comune con fondi propri e di privati e di spazi interni maggiori rispetto a quelli necessari ed utilizzati, nonché di spazi attigui che possono consentire l’atterraggio di una eliambulanza. In sintesi, conclude Di Candia, la struttura è senza dubbio la più nuova e la più idonea ad ospitare un PSAUT in tutto il Vallo di Diano, non costa nemmeno un centesimo di locazione in quanto costruita dall’ASL ed è nella condizione di essere confermata PSAUT anche nei futuri piani emergenziali. -italia2tv-

Commenti

Posta un commento