Sala Consilina (SA): assolti i due ragazzi di Sala arrestati nel 2012 per una presunta rissa in un locale pubblico.

Sala Consilina (SA) – Assolti perchè il fatto non sussiste. Ad un anno esatto dalla presunta rissa in un locale di Atena Lucana, poi non rivelatasi tale, che aveva fatto finire nei guai quattro ragazzi ventenni, tre di Sala Consilina ed uno di Atena Lucana, due dei quattro sono stati assolti al termine del processo di primo grado svoltosi presso il tribunale di Sala Consilina. Il PM aveva chiesto la condanna a 9 mesi di reclusione per tutti e quattro. Il giudice invece ha assolto per non aver commesso il fatto Salvatore Chianese e Michele Barrese, entrambi di Sala Consilina. Sono stati invece condannati ad 8 mesi di reclusione con pena sospesa al pagamento delle spese processuali ed al pagamento delle spese di costituzione della parte civile gli altri due ragazzi coinvolti. I quattro erano stati arrestati con l’accusa di rissa, lesioni personali gravi. Uno dei due ragazzi condannati dal giudice per alcuni giorni era stato ricoverato in prognosi riservata in seguito alla coltellata ricevuta all’addome. In ospedale, con un trauma cranico e la frattura del setto nasale era finito anche il ventenne di Atena Lucana, anche lui condannato. In base a quanto emerso in dibattimento però non si è trattato di una rissa ma di una lite tra due ragazzi, entrambi condannati, e di altri due che invece si sono solo trovati al posto sbagliato nel momento sbagliato. Grande soddisfazione per la sentenza è stata espressa dagli avvocati Elena Gallo e Luigino Giordano difensori di Salvatore Chianese e Michele Barrese. “Giustizia è stata fatta – ha dichiarato l’avvocato Gallo – perchè non c’era alcuna prova a carico dei nostri assistiti. resta solo l’amarezza per l’ingiusta detenzione (dieci giorni di arresti domiciliari) subita dai due ragazzi. Ora ci attiveremo per avviare la procedura per il risarcimento per l’ingiusta detenzione”.-italia2tv-

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