Scherzo di Carnevale” a Sala Consilina, da parte di alcuni componenti dell’amministrazione comunale ai commercianti ed ai residenti di Piazza Umberto I e delle zone limitrofe . Ieri i festeggiamenti per il Carnevale che erano stati annullati domenica scorsa a causa della neve e che si sarebbero dovuti svolgere in quella che una volta era la piazza principale della città sono stati spostati all’interno del palazzetto dello sport in via Pozzillo. La decisione, adottata da qualche consigliere comunale con l’avallo del sindaco ma non di buona parte dell’amministrazione comunale che tra l’altro non era stata nemmeno informata del cambio di programma, ha fatto andare su tutte le furie soprattutto quei commercianti. Tra l’altro sabato sera erano stati posizionati in piazza Umberto I gli avvisi per comunicare la chiusura al traffico della strada fino alle ore 13. Ieri mattina poi, nonostante la splendida giornata di sole e una temperatura che ha raggiunto valori quasi primaverili, la decisione di spostare tutto all’interno del palazzetto dello sport. Molti genitori con i bambini in maschera sono arrivati in piazza ed hanno fatto l’amara scoperta. Alcuni commercianti hanno contattato telefonicamente il sindaco per chiedere spiegazioni. Altri invece quando si sono resi conto che il Carnevale in piazza era uno “scherzo” dell’amministrazione hanno deciso di non aprire la propria attività. «E’ vergognoso quello che è successo – hanno dichiarato all’unisono quei pochi commercianti di una piazza dove è in constante aumento il numero di attività commerciali costrette a chiudere – Questa è la conferma che a buona parte dell’amministrazione comunale, tranne qualche rara eccezione, non interessa nulla della piazza e del centro, ma la cosa più grave è che in questo paese la prima persona che si sveglia decide cosa fare e magari neanche il sindaco ne sa nulla delle decisioni prese da altri». Lo “scherzo” porterà sicuramente anche qualche grattacapo al primo cittadino visto che alcuni componenti della maggioranza hanno riconosciuto le ragioni dei commercianti e sicuramente l’argomento sarà oggetto nei prossimi giorni di un’accesa discussione all’interno della maggioranza. Intanto, l’opposizione consiliare ha annunciato un interrogazione al sindaco Ferrari per capire come mai sia stato deciso lo spostamento della manifestazione e se l’associazione organizzatrice ha pagato l’affitto del Palazzetto visto che l’ingresso ad esso era a pagamento, con tanto di tariffa: 3 euro per partecipare mezza giornata ai giochi e 5 euro per tutta la giornata -italia2tv-
Scherzo di Carnevale” a Sala Consilina, da parte di alcuni componenti dell’amministrazione comunale ai commercianti ed ai residenti di Piazza Umberto I e delle zone limitrofe . Ieri i festeggiamenti per il Carnevale che erano stati annullati domenica scorsa a causa della neve e che si sarebbero dovuti svolgere in quella che una volta era la piazza principale della città sono stati spostati all’interno del palazzetto dello sport in via Pozzillo. La decisione, adottata da qualche consigliere comunale con l’avallo del sindaco ma non di buona parte dell’amministrazione comunale che tra l’altro non era stata nemmeno informata del cambio di programma, ha fatto andare su tutte le furie soprattutto quei commercianti. Tra l’altro sabato sera erano stati posizionati in piazza Umberto I gli avvisi per comunicare la chiusura al traffico della strada fino alle ore 13. Ieri mattina poi, nonostante la splendida giornata di sole e una temperatura che ha raggiunto valori quasi primaverili, la decisione di spostare tutto all’interno del palazzetto dello sport. Molti genitori con i bambini in maschera sono arrivati in piazza ed hanno fatto l’amara scoperta. Alcuni commercianti hanno contattato telefonicamente il sindaco per chiedere spiegazioni. Altri invece quando si sono resi conto che il Carnevale in piazza era uno “scherzo” dell’amministrazione hanno deciso di non aprire la propria attività. «E’ vergognoso quello che è successo – hanno dichiarato all’unisono quei pochi commercianti di una piazza dove è in constante aumento il numero di attività commerciali costrette a chiudere – Questa è la conferma che a buona parte dell’amministrazione comunale, tranne qualche rara eccezione, non interessa nulla della piazza e del centro, ma la cosa più grave è che in questo paese la prima persona che si sveglia decide cosa fare e magari neanche il sindaco ne sa nulla delle decisioni prese da altri». Lo “scherzo” porterà sicuramente anche qualche grattacapo al primo cittadino visto che alcuni componenti della maggioranza hanno riconosciuto le ragioni dei commercianti e sicuramente l’argomento sarà oggetto nei prossimi giorni di un’accesa discussione all’interno della maggioranza. Intanto, l’opposizione consiliare ha annunciato un interrogazione al sindaco Ferrari per capire come mai sia stato deciso lo spostamento della manifestazione e se l’associazione organizzatrice ha pagato l’affitto del Palazzetto visto che l’ingresso ad esso era a pagamento, con tanto di tariffa: 3 euro per partecipare mezza giornata ai giochi e 5 euro per tutta la giornata -italia2tv-
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