Si è conclusa l’udienza dibattimentale che vedeva imputati i tecnici comunali di Teggiano per la vicenda relativa all’aviosuperficie (area idonea alla partenza e all'approdo di aeromobili) sita in località Barca. L'accusa era di aver appaltato e consentito i lavori senza aver preventivamente richiesto ed ottenuto la valutazione di impatto ambientale (VIA) trattandosi di un’area attigua al Parco Nazionale. I funzionari sono stati assolti con formula piena poichè il fatto non sussiste.
“Siamo sempre stati fiduciosi dell'operato della magistratura, così come siamo convinti della dignità morale e della capacità professionale dei nostri tecnici” ha dichiarato il vicesindaco, Manzolillo.
Si chiude, quindi, un’annosa vicenda amministrativa che ha visto coinvolti i burocrati della Regione Campania ed i funzionari del Comune di Teggiano. Come si ricorderà, i lavori di ammodernamento ed ampliamento dell’aviopista erano stati bloccati dalla Procura di Sala Consilina nel febbraio del 2010. I lavori comprendevano una pista, un edificio logistico ed un hangar per la sosta dei piccoli velivoli.
Sarà ora interessante capire quali sarà la strategia dall’amministrazione comunale in relazione ai costi da sostenere per riprendere le attività relative al completamento di un’infrastruttura ritenuta strategica per lo sviluppo dell’area. Di certo, si dovrà attivare la procedura di affidamento dei lavori ad una nuova ditta poiché con la precedente è stato rescisso il contratto.
Cono D'Elia - ondanews -
Si è conclusa l’udienza dibattimentale che vedeva imputati i tecnici comunali di Teggiano per la vicenda relativa all’aviosuperficie (area idonea alla partenza e all'approdo di aeromobili) sita in località Barca. L'accusa era di aver appaltato e consentito i lavori senza aver preventivamente richiesto ed ottenuto la valutazione di impatto ambientale (VIA) trattandosi di un’area attigua al Parco Nazionale. I funzionari sono stati assolti con formula piena poichè il fatto non sussiste.
“Siamo sempre stati fiduciosi dell'operato della magistratura, così come siamo convinti della dignità morale e della capacità professionale dei nostri tecnici” ha dichiarato il vicesindaco, Manzolillo.
Si chiude, quindi, un’annosa vicenda amministrativa che ha visto coinvolti i burocrati della Regione Campania ed i funzionari del Comune di Teggiano. Come si ricorderà, i lavori di ammodernamento ed ampliamento dell’aviopista erano stati bloccati dalla Procura di Sala Consilina nel febbraio del 2010. I lavori comprendevano una pista, un edificio logistico ed un hangar per la sosta dei piccoli velivoli.
Sarà ora interessante capire quali sarà la strategia dall’amministrazione comunale in relazione ai costi da sostenere per riprendere le attività relative al completamento di un’infrastruttura ritenuta strategica per lo sviluppo dell’area. Di certo, si dovrà attivare la procedura di affidamento dei lavori ad una nuova ditta poiché con la precedente è stato rescisso il contratto.
Cono D'Elia - ondanews -
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