Polla, ladri di rame in azione. Perdono una bobina che rade al suolo un vigneto

E’ accaduto nella notte tra mercoledi e giovedi. Alcuni malviventi hanno portato a segno un furto di cavi in rame. Un’azione che ha poi avuto dei risvolti che hanno sfiorato il copione di un film giallo. Nella notte una grossa bobina contenente appunto l’ingente quantitativo di filo elettrico è stato perso probabilmente da un camion in fuga e nella caduta ha letteralmente distrutto un vigneto, raso al suolo i due recinti perimetrali dell’appezzamento di terra finendo la folle corsa rotante in un lago sottostante. L’amara scoperta è stata fatta dall’ignaro proprietario del terreno che una volta giunto sul posto in località Maltempo, per svolgere alcuni lavoretti è rimasto di stucco nel vedere lo scempio persentatosi ai suoi occhi. “Nell’immediato, ha dichiarato il proprietario, sembrava che fosse passato un esercito, un carroarmato, una mandria di bufali. Ho immediatamente contattato la polizia municipale che dopo poco hanno invato una pattuglia sul posto”. Uno spettacolo apocalittico. “Una situazione tragica, continua l’agricoltore, anche perché la bobina ancora non era stata individuata quale causa dell’enorme danno. Tutti cercavamo di capire cosa fosse successo nella notte per avere provocato tanto danno. Successivamente si è potuti individuare l’enorme bobina che aveva causato la distruzione generale dell’intero vigneto e della sua recinzione in entrambi i lati”. La stessa era incastrata tra due grossi tronchi e per metà all’interno dell’acqua. Per il recupero dell’enorme bobina sono dovuti intervenire un corpo speciale con l’ausilio di un elicottero che hanno dapprima agganciato la grossa ruota e poi piano piano sollevata e riposizionata sulla sede stradale. Una storia davvero assurda. Ora per lo sfortunato agricoltore l’amara certezza dell’intero campo distrutto e con la sempre più concreta assenza di risarcimento del dabno subito. “L’amara certezza, termina il proprietario, è che ho redatto il verbale di denuncia ma sicuramente le spese per il ripristino del sito sarà soltanto ed interamente a mio carico. L’intero lavoro di mesi è andato perso”. Il furto risulta essere l’ennesimo episodio sul territorio del vallo di diano, un fenomeno che sta assumendo proporzioni allarmanti. Per cercare di risalire agli autori del furto e il luogo del prelievo, gli agenti della polizia locale stanno effettuando tutti gli accertamenti del caso.-Italia2tv-

Commenti