“La trasmissione di Maria Carmela, detta Barbara, D’urso – scrive il primo cittadino – ha svergognato la mia comunità ed è innanzitutto mia intenzione chiarire che l’iniziativa della puntata non è stata sollecitata dalla mia amministrazione, perché anzi sono venuto a conoscenza, e della puntata e dell’argomento, solo successivamente, volendo con ciò chiarire ai miei cittadini che anzi , non potendo io vietarla (e meno male che c’è la libertà di stampa) era ed è mia intenzione avere dalla signora D’Urso la possibilità di poter intervenire e replicare, in difesa del mio paese e dei miei cittadini, perché libertà di stampa non coincide con la libertà di denigrare una comunità come la mia; comunità che, come evidentemente ignorato dalla D’Urso, abita un paese non “sconosciuto” come dalla stessa detto, ma con una storia bimillenaria e ricca di personaggi famosi, che ne hanno intersecato le vicende, da Garibaldi per arrivare addirittura ad un re d’italia”. E infatti Pessolano ieri è stato per diverse ore in attesa di poter parlare in diretta senza mai poterlo fare. Il sindaco quindi attacca la trasmissione Pomeriggio Cinque. “Evidentemente la D’Urso non sa che si può fare televisione seria trattando di argomenti seri e che non è necessario, per fare ascolti, perseverare in programmi futili, basati su notizie il più delle volte volutamente suggestionate. Se infatti fosse vero (come sostenuto, mi pare, dalla trasmissione della D’Urso) che il 37% della popolazione femminile tradisce i propri mariti o è iscritto a questo presunto sito, significherebbe che anche mia nonna di anni 98 potrebbe avere tradito il marito ed essere partecipe di quel sito. Ritengo che le notizie diffuse nel programma di Canale 5 siano infondate e comunque lesive della privacy, e quindi valuteremo, con i nostri legali, come tutelare l’immagine di questo antico paese e dei suoi cittadini”.-italia2tv-
“La trasmissione di Maria Carmela, detta Barbara, D’urso – scrive il primo cittadino – ha svergognato la mia comunità ed è innanzitutto mia intenzione chiarire che l’iniziativa della puntata non è stata sollecitata dalla mia amministrazione, perché anzi sono venuto a conoscenza, e della puntata e dell’argomento, solo successivamente, volendo con ciò chiarire ai miei cittadini che anzi , non potendo io vietarla (e meno male che c’è la libertà di stampa) era ed è mia intenzione avere dalla signora D’Urso la possibilità di poter intervenire e replicare, in difesa del mio paese e dei miei cittadini, perché libertà di stampa non coincide con la libertà di denigrare una comunità come la mia; comunità che, come evidentemente ignorato dalla D’Urso, abita un paese non “sconosciuto” come dalla stessa detto, ma con una storia bimillenaria e ricca di personaggi famosi, che ne hanno intersecato le vicende, da Garibaldi per arrivare addirittura ad un re d’italia”. E infatti Pessolano ieri è stato per diverse ore in attesa di poter parlare in diretta senza mai poterlo fare. Il sindaco quindi attacca la trasmissione Pomeriggio Cinque. “Evidentemente la D’Urso non sa che si può fare televisione seria trattando di argomenti seri e che non è necessario, per fare ascolti, perseverare in programmi futili, basati su notizie il più delle volte volutamente suggestionate. Se infatti fosse vero (come sostenuto, mi pare, dalla trasmissione della D’Urso) che il 37% della popolazione femminile tradisce i propri mariti o è iscritto a questo presunto sito, significherebbe che anche mia nonna di anni 98 potrebbe avere tradito il marito ed essere partecipe di quel sito. Ritengo che le notizie diffuse nel programma di Canale 5 siano infondate e comunque lesive della privacy, e quindi valuteremo, con i nostri legali, come tutelare l’immagine di questo antico paese e dei suoi cittadini”.-italia2tv-
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